Finlandia, accoltellate persone a Turku: 2 morti. Arrestato il killer, non escluso terrorismo
Diverse persone sono state accoltellate in Finlandia, nella città di Turku, nel sud-ovest del Paese. Una persona è stata arrestata. Lo ha affermato la polizia, che ha sparato alle gambe del presunto aggressore e lo ha immobilizzato. Testimoni hanno parlato di un corpo coperto da un lenzuolo e di diversi feriti. La polizia ha invitato la popolazione a stare lontana dal centro. L'attacco è avvenuto nella piazza del mercato, nel centro della città. Il bilancio dell'attacco è stato confermato dalla polizia nel corso di una conferenza stampa: le vittime dell'attacco sono due, i feriti almeno sei, tutti ricoverati in ospedale. Anche l'aggressore è in ospedale. Paula Risikko, ministra degli Interni finlandese, ha detto che non è stato ancora identificato l'aggressore che, dall'aspetto, sembrerebbe uno straniero. Per il momento l'episodio non è trattato come terrorismo.
"Aggressori urlavano Allah Akbar" – Nelle prime immagini dell'attacco pubblicate sui social network si sentono delle urla e si vedono persone in fuga nelle strade della città finlandese. “Colpiva alla cieca”, ha raccontato, parlando dell’uomo armato, un testimone. I primi resoconti parlavano di tre assalitori, con uno di loro che avrebbe urlato “Allah Akhbar” e avrebbe scatenato il panico. Quindi l'attacco a Puutori, dove stando ad altri testimoni sarebbe stata attaccata una giovane donna che spingeva una carrozzina. Alcuni passanti avrebbero cercato di bloccare l'assalitore, poi è intervenuta la polizia. La polizia finlandese ha twittato: "Diverse persone accoltellate al centro di Turku. La polizia ha sparato al sospetto accoltellatore. Una persona è stata catturata". La sicurezza è stata aumentata nell'aeroporto di Helsinki e nelle stazioni ferroviarie di tutto il Paese. La biblioteca centrale è stata evacuata così come il centro commerciale Hansakortteli.
“Cessato pericolo, l’aggressore era uno solo” – Il primo ministro, Juha Sipila, ha fatto sapere che il governo sta monitorando la situazione con attenzione e il ministro dell'Interno si è recato a Turku. Nel corso di una conferenza stampa serale la polizia ha parlato di “cessato pericolo” spiegando che l’aggressore era in realtà uno solo e non è certo che abbia gridato in arabo e non è nemmeno sicuro che si tratti di terrorismo. “In questa fase delle indagini – ha dichiarato il portavoce della polizia – non possiamo né confermarlo né smentirlo”. Ad ogni modo l’Isis, secondo quanto segnalato dalla direttrice del Site Rita Katz, ha festeggiato online l'attacco.