Ferrara, locale vende 18 shottini di vodka a 13enne: chiuso dopo la denuncia della madre
La Polizia ha chiuso un locale del centro di Ferrara, il pub “Lobo Loco”, e ha denunciato la titolare, una giovane di 29 anni, per somministrazione di bevande alcoliche a minori a lesioni personali con l'aggravante del fatto che i reati si sono ripetuti nel tempo. L'indagine che ha portato alla chiusura del pub era partita lo scorso sabato in seguito alla denuncia della madre di una ragazzina di tredici anni finita all'ospedale per due giorni dopo aver scolato 18 bicchierini di vodka, venduti a un euro in questo locale. Da quanto emerso nel corso delle indagini, al “Lobo Loco” venivano venduti “shottini” anche a bambini di undici anni. Anche per questo era diventato un ritrovo abituale dei giovani ferraresi, ragazzini dagli undici ai quattordici anni, che sapevano dei controlli inesistenti per la vendita di alcol nel locale. Gli stessi giovani clienti, ascoltati dalla polizia, hanno confermato questa “politica” del locale affermando che in quel luogo si comincia a bere già all’età di undici anni.
Il locale non chiedeva i documenti ai giovani clienti – La polizia ha messo sotto osservazione diversi locali, ma l'attenzione si è concentrata subito sul pub oggetto del provvedimento del questore, dove si è appunto accertato che minorenni bevevano super alcolici con regolarità senza che la titolare chiedesse loro la carta d’identità. I genitori, di fronte a quanto emerso dalle indagini, sono rimasti sorpresi, completamente ignari del fatto che i loro figli avessero tali abitudini alcoliche.
