Federica Gagliardi, la “dama bianca” di Berlusconi, fermata con 24 kg di cocaina
Federica Gagliardi, la "dama bianca" che nel luglio 2010 accompagnò Silvio Berlusconi in un vertice dei G8 a Toronto, in Canada, è stata fermata dalla Guardia di Finanza di Napoli all'aeroporto di Fiumicino con 24 chilogrammi di cocaina. La donna, secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine, proveniva dal Sud America, probabilmente dal Venezuela. Sono ora in corso indagini per accertare a chi fosse destinata la cocaina: l'ingente quantitativo di stupefacente in un bagaglio a mano, infatti, stando a quanto riferiscono alcuni inquirenti, rappresenterebbe una anomalia nel modus operandi del narcotraffico internazionale. Sl momento non è ancora chiaro se la Gagliardi fosse una ‘traccia', una volta sbarcata, da seguire ancora per arrivare ai terminali della spedizione e se, quindi, il suo fermo potrebbe quindi aver danneggiato in qualche modo le indagini. L'operazione è stata condotta dal Nucleo di polizia tributaria di Napoli insieme ai colleghi di Fiumicino. La cocaina sequestrata se immessa sul mercato avrebbe un valore di circa 6,7 milioni di euro: in pratica, se tagliata per 4 volte avrebbe un prezzo di mercato in media di 70 euro a grammo.
Federica Gagliardi era balzata agli onori della cronaca tre anni fa quando durante la visita di Stato dell'allora premier italiano fu ritratta dai fotografi di mezzo mondo con Berlusconi. All'epoca fu spiegato che si trattava di una nuova segretaria del Cavaliere. All'epoca prestava servizio nella segreteria del Segretario generale della Regione Lazio guidata da Renata Polverini: fu inizialmente associata alle cosiddette "olgettine" ma ella stessa smentì categoricamente quel tipo di rapporto con Berlusconi e progressivamente scomparve dall'attenzione pubblica, salvo una candidatura in politica con la lista di Bruno Tabacci.