Falsi invalidi: 300.000 controlli e pensioni revocate, ma il fenomeno non si argina
Tante sono in Italia le persone che percepiscono pensioni d’invalidità, in realtà senza averne alcun diritto. Secondo un dossier condotto da Welfare Oggi e coordinato da Cristiano Gori, professore di Politiche Sociali all’Univerisità Cattolica di Milano, sono state ritirate 31.083 pensioni negli ultimi due anni, facendo risparmiare allo Stato ben 70 milioni di euro. Negli ultimi periodi, i controlli e le sanzioni sono incrementati, anche se i casi accertati di falsa invalidità da portare alla luce sono ancora tanti. Nonostante i controlli a tappeto avviati dall’Inps per arginare le truffe nel settore dell’assistenza sociale, dunque, la problematica persiste.
La lotta ai falsi invalidi, secondo il docente della Cattolica, non ha raggiunto i risultati sperati e gli obiettivi prefissati, poiché nonostante la riduzione della spesa ottenuta grazie alle revoche delle indennità di pensione, si è risparmiato sostanzialmente solo l’1% della spesa totale riservata alle pensioni di invalidità, che ogni anno costa allo Stato all’incirca 17 miliardi di euro. Quello che uscirebbe distorto, secondo quest’indagine, è proprio il concetto di disabilità in Italia: come spiega Franco Bomprezzi, giornalista che ha collaborato alla stesura del dossier, In Italia le persone invalide sono considerate tutti quei soggetti che versano in una grave situazione di disagio (sia economica che sociale).
Ciò a cui viene data poca attenzione, in questo momento, però, sono i tagli di 4 miliardi di euro del 2013 e di 20 miliardi di euro del 2014 che saranno apportati in ambito fiscale e assistenziale. Tanti i ricorsi che ogni anno vengono fatte contro le revoche effettuate e, circa il 70% dei casi riottiene la pensione di disabilità. I falsi invalidi coprono il 3% delle truffe mosse ai danni dell’Istituto di Previdenza Sociale, ma, proprio i tagli stabiliti dalla manovra potrebbero arginare il danno economico, sociale e culturale che viene arrecato al Paese attraverso il meccanismo delle false invalidità.