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Eurostat conferma: “Europa fuori dalla recessione”. Ma l’Italia no

Eurostat conferma l’incremento del +0,3% del Pil nel secondo trimestre 2013. Italia resta inchiodata a – 0,2%.
A cura di Redazione
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La bandiera Ue
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I dati di Eurostat confermano che il vecchio continente è tecnicamente fuori dalla recessione. Motivo? Il Pil è a +0,3% nel secondo trimestre. C'è un però. Quello dell'Italia che col suo -0,2%, si attesta tra i peggiori risultati dell'eurozona insieme a Olanda, Slovenia e Cipro. Rilevato nel primo trimestre, il dato resta confermato dalla seconda stima dell'ufficio europeo di statistica dopo la prima del 14 agosto. Il più forte tasso di crescita è stato registrato in Portogallo (+1,1%) seguito da Germania e Finlandia (+0,7%) mentre la Francia è cresciuto dello 0,5%. A crescere in Europa sono state soprattutto le esportazioni (+1,6% nell'Eurozona) e le importazioni (+1,4%), mentre la spesa per i consumi finali delle famiglie è aumentata solo dello 0,2%.

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