Eurobasket, l’Italia mata la Spagna: 105-98
La gara da urlo è arrivata proprio contro l'avversaria più temuta e temibile, la Spagna di uno straordinario Paul Gasol che da solo tiene in gara le Furie di Scariolo fino alla sirena finale con in tabellino 34 punti personali, 10 rimbalzi e zero palle perse. Ma contro un Belinelli in crescendo dai tiri da tre (cinque di fila nel secondo tempo) un Gallinari ispirato sui tiri impossibili e finalmente una difesa all'altezza nei momenti critici, Pianigiani scaccia critiche e fantasmi e si porta a casa tre punti pesantissimi che lo mettono in scia della capolista Serbia.
Un match d'adrenalina purissima, con un primo tempo giocato punto su punto tra Spagna e Italia (45-4 per le Furie di Scariolo) che non mollano nulla sul parquet di Berlino fino al break azzurro che nel secondo tempo decide di rompere indugi e spezzare in due un match pian piano saldamente nelle mani dell'Italia. Il parziale del terzo quarto 31-18 è da urlo, con cinque triple di Belinelli fanno la differenza e aprono il solco in tabellino che la Spagna non riesce più a colmare. Bene così, con Bargnani ottimo e generoso (uscito a 2′ dal termine per 5 falli), un Gentile ad intermittenza ma decisivo nel finale con l'ultimo canestro dei 105 punti e Cusin, Aradori e Hackett preziosi nel lavoro ai fianchi degli spagnoli per tutta la durata del match.
Domani sarà fondamentale vincere contro i padroni di casa della Germania che si giocheranno il tutto per tutto. L'Italia potrebbe staccare il successo decisivo giocandosi al momento la seconda piazza con la Turchia che però ha vinto il confronto diretto. Finito l'Europeo per Datome, non per Hackett malgrado nel primo tempo si è pensato al peggio quando è caduto malamente sul gomito dopo un contatto fortuito con Gallinari. Infermeria, cure e ritorno in campo per partecipare al successo contro la Spagna.