Guerra Ucraina, Zelensky spiega cosa cambia con l’accordo con la Polonia: “Ancora più vicini all’Europa”
Nel suo consueto discorso della notte, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è tornato a parlare dei rapporti internazionali costruiti dall'Ucraina in tempo di guerra, annunciando un nuovo accordo sulle dogane con la Polonia. "Abbiamo finalmente accolto a Kiev il presidente polacco Andrezej Duda – ha detto Zelensky ai cittadini ucraini nel video caricato sulla sua pagina Facebook -. Il primo a collegarsi con il parlamento Verkhovna Rada è stato Boris Johnson, leader della Gran Bretagna. Quella fu una giornata storica che non dimenticheremo. Oggi invece abbiamo potuto ospitare personalmente il presidente polacco per dare il via a una nuova cooperazione tra i nostri due Paesi".
Secondo Zelensky, infatti, l'invasione russa rappresenta l'inizio di un nuovo capitolo per i rapporti tra i due vicini di casa. "Per celebrare questo successo storico e permettere che la fratellanza tra i nostri popoli continui anche dopo la guerra, ho deciso di conferire alla città di Rzeszòw un riconoscimento ufficiale per l'aiuto tempestivo fornito alla nostra gente e ai nostri profughi. La Polonia è un vicino che ci rispetta, ci aiuta e soprattutto non occupa il nostro Paese".
Il presidente ucraino ha poi annunciato l'istituzione di dogane comuni sul confine. "Questo renderà più celeri tutte le procedure che ci riguardano – ha continuato Zelensky -. Si tratta anche di un primo passo per l'integrazione nell'Unione Europea. Siamo davanti a un processo storico".
I due leader hanno inoltre parlato del supporto militare fornito dalla Polonia nella lotta all'invasione russa e delle sanzioni economiche da imporre a Mosca. "Sono grato alla Polonia per l'aiuto fornito e per averci reso il cammino verso l'Unione Europea più facile e più rapido. Il nostro Paese rafforza ogni giorno i suoi rapporti internazionali nell'ottica di far finire questa guerra il prima possibile" ha concluso.