Zelensky mostra all’Onu il video dei bambini uccisi: “Straziante, siamo sconvolti”
La tragedia di Bucha ha segnato un nuovo spartiacque nella guerra in Ucraina. Il presidente Zelensky, infatti, ha già detto che probabilmente non vi sarà più alcun incontro con il presidente russo. Le immagini dei cadaveri dei civili lasciati per le strade della cittadina nei pressi di Kiev hanno sconvolto l'Occidente, tanto da portare la Commissione Europea a proporre nuove sanzioni contro la Russia per crimini di guerra. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, invece ,è intervenuto al Consiglio di Sicurezza Onu per riferire sulle fosse comuni scoperte nella cittadina. Durante il suo discorso, Zelensky ha mostrato ai membri del Consiglio di Sicurezza un filmato contenente le immagini terribili di civili, inclusi bambini, uccisi nelle città di Irpin Dymerka, Motyzhin. "Quello che abbiamo visto a Bucha – ha affermato –lo abbiamo visto in altri posti". Il timore, infatti, è che altre città in Ucraina stiano soffrendo quanto già descritto a Mariupol e scoperto a Bucha pochi giorni fa.
"Il video è straziante, siamo sconvolti da ciò che abbiamo visto e ribadiamo la nostra solidarietà all'Ucraina" ha detto Barbara Woodward, ambasciatrice del Regno Unito all'Onu che sta presiedendo la sessione straordinaria del Consiglio di Sicurezza sull'Ucraina. Il filmato, che mostra le immagini senza censura di civili ammassati in fosse comuni, bruciati sulle strade o smembrati, doveva essere trasmesso a conclusione dell'intervento del presidente ucraino Zelensky ma è stato rimandato di alcuni minuti per problemi tecnici
L'intervento di Zelensky all'Onu
"Centinaia di migliaia di ucraini sono stati deportati in Russia. I russi vogliono la nostra ricchezza, si sentono colonizzatori, vogliono ridurci in schiavitù. Stanno rubando tutto, dal cibo ai gioielli" ha detto il presidente ucraino nel suo discorso al Consiglio di Sicurezza all'Onu.
"Mosca – ha sottolineato ancora – sta portando avanti azioni terroristiche e sta commettendo i peggiori crimini di guerra. Per questo i militari russi e i loro comandanti devono essere processati. Seve un tribunale sul modello di Norimberga per processare il Cremlino". Il presidente ucraino ha chiesto inoltre la rimozione della Russia dal Consiglio di Sicurezza. "Così – ha spiegato – non potrà mettere il veto sulle risoluzioni contro le sue aggressioni". Tra i presenti, anche l'ambasciatore russo all'Onu Vassily Nebenzia che ieri aveva definito le immagini di Bucha "una provocazione ucraina"