Zanzibar, epidemia di colera: 45 morti e 3mila persone ricoverate
Sarebbero almeno 45 le persone morte a causa dell'epidemia di colera che si è abbattuta da marzo sullo stato di Zanzibar, meta ogni anno di centinaia di migliaia di turisti provenienti dall'Europa, molti dei quali dall'Italia. La conferma arriva da un funzionario della sanità dell’arcipelago all’Agenzia Ap. “Oggi sono circa 3.000 le persone ricoverate in ospedale con i sintomi del colera”, ha detto Muhammad Dahoma, il responsabile della prevenzione delle malattie e di controllo presso il ministero della salute. Il governo dell’isola africana è stato costretto a misure d’emergenza per arginare l’epidemia, tra cui il divieto di vendita di cibo e succhi di frutta in aree aperte, incluse le spiagge, e l’installazione di diversi campi nelle isole di Unguja e Pemba per isolare i pazienti affetti da colera.
Ma al momento l’emergenza non sembra vedere la fine, anche a causa delle forti piogge che hanno portato all’intasamento dei sistemi fognari, e di conseguenza all’aggravarsi della diffusione dell’epidemia. "L’epidemia di colera è minaccia per l’industria del turismo – spiegano fonti istituzionali – soprattutto in questi mesi quando la stagione turistica entra nel vivo".