Youssou N’dour ferito ad una gamba, alta tensione per le presidenziali in Senegal
La stella senegalese della musica Youssou N'dour è rimasto lievemente ferito ad una gamba nel corso degli scontri di piazza con la polizia dopo una manifestazione delle forze di opposizione al Governo del Senegal in vista delle elezioni presidenziali di domenica prossima. Il cantante che si era candidato alla poltrona presidenziale "non intende farne un affare di stato e non commenterà questa vicenda" hanno annunciato alcuni suoi portavoce, ma si sa che dopo essere stato visitato da un dottore, si è accertato che la ferita alla gamba sinistra è lieve.
Il ferimento dopo una carica della Polizia – Lo scontro in cui è stato coinvolto Youssou N'dour, secondo le prime testimonianze, è avvenuto a seguito della carica della polizia che aveva l'ordine di sgombrare piazza Indipendenza a Dakar dove una folla di persone si era radunata per protestare. La piazza della capitale senegalese però era stata interdetta dalle autorità e nessuna manifestazione era stata autorizzata scatenando l'intervento delle Forze dell'ordine ei successivi scontri. Il movimento creato da Youssou N'dour, Fekke ma ci Bolle che significa "io sono impegnato" si batte contro la decisione del consiglio supremo del Senegal di escludere la candidatura del cantante dalla corsa presidenziale e di accettare invece quella del Presidente uscente Abdoulaey Wade.
Proseguono le manifestazioni di piazza a Dakar – E proprio l'ammissione alla competizione elettorale di Wade sta scatenando la rabbia di migliaia di cittadini senegalesi che vedono nel gesto una palese violazione della Costituzione che vieta a chi abbia già avuto due mandati di potersi ripresentare alle elezioni per un terzo. Le manifestazioni di piazza e gli scontri con le autorità proseguono da gennaio e purtroppo non sono mancati alcuni morti. Per la successione di Wade si sono presentati molti esponenti dell'opposizione e della società civile ma tutti con poche speranze, mentre proprio i più accreditati del favore del popolo sono stati esclusi con pretesti. In molti accusano il Presidente in carica di voler dare vita ad una successione dinastica nel Paese preparando il terreno per la salita al potere del figlio, Karim Wade, e si preparano a dare battaglia.
