Washington legalizza il possesso di marijuana

Anche il distretto di Washington legalizza il possesso di piccole quantità di marijuana: la Iniziative 71, una legge approvata lo scorso novembre, è entrata ufficialmente in vigore alla mezzanotte ora locale. Washington si è unito agli altri stati americani in cui è consentito l’uso di cannabis per scopi ricreativi. La norma autorizza i residenti e visitatori che hanno più di 21 anni a possedere fino a 56 grammi di cannabis e a coltivare fino a sei piante, anche a casa. Comprare e vendere droga rimane illegale, così come fumare in pubblico.

La legalizzazione, arrivata dopo che i cittadini si sono espressi a favore con un referendum lo scorso novembre, ha riacceso lo scontro tra politici locali e il congresso: Washington, infatti, è un distretto federale e non uno stato e di conseguenza necessita dell’autorizzazione del congresso per approvare la maggior parte delle sue leggi. In una lettera inviata da due parlamentari martedì 24 febbraio alla sindaca Muriel Bowser, veniva spiegato che “la legalizzazione sarebbe stata una violazione delle leggi statunitensi”. La legge può essere revocata dal congresso entro 30 giorni dalla sua approvazione.

Nel giorni scorsi la rivista scientifica Nature ha pubblicato una ricerca effettuata da Scientific Reports che rivela come la marijuana in realtà sia 114 volte meno letale dell'alcool, che invece risulta essere la sostanza più pericolosa in assoluto, anche a confronto con cocaina, eroina, ecstasy e meth.