Violenta scossa di terremoto a Giacarta, crollano case e scuole: decine di morti, centinaia i feriti
È tragico il bilancio di una violenta scossa di terremoto avvenuta nella mattinata di oggi l’Indonesia, non lontano dalla capitale Giacarta. Il sisma di magnitudo 5.6 gradi della scala Richter infatti ha avuto epicentro in una zona densamente popolata causando decine di morti e centinaia di feriti tra la popolazione oltre a ingenti danni in alcune aree.
L'agenzia nazionale indonesiana per i disastri ha riportato finora 14 morti ma secondo un funzionario della provincia indonesiana di Giava Occidentale, quella più colpita oltre la capitale, si registrano almeno cinquanta morti.
Secondo il governatore di West Java, Ridwan Kamil. si registrano oltre 50 morti ma i numeri sono destinati ad aumentare. "Ci sono ancora molti residenti intrappolati tra le macerie, presumiamo che le vittime ferite e morte continueranno ad aumentare", ha detto Kamil
Il funzionario governativo di Cianjur, la città più vicina all'epicentro del terremoto, ha dichiarato al canale di notizie locali MetroTV che a causa della scossa circa trecento persone sono rimaste ferite. Anche un portavoce dell'amministrazione locale nella città di Cianjur ha detto all'agenzia di stampa AFP che si registrano decine di morti.
Un bilancio dunque solo parziale. "Sono dati che provengono da un solo ospedale ma ci sono quattro ospedali a Cianjur", ha detto infatti il funzionario aggiungendo che è possibile che il numero di morti e feriti possa aumentare nelle prossime ore. “Ci sono decine di persone uccise. Centinaia, forse anche migliaia di case sono danneggiate” ha aggiunto.
Secondo quanto segnalato dal nostro Ingv, la scossa di terremoto in Indonesia ha avuto epicentro a sud-est della capitale, che dista circa 75 km, a 10 chilometri a sudovest di Cianjur. La scossa di 5,6 gradi della scala Richter è stata registrata dai sismografi alle 13.21 ora locale, le 7.21 ora italiana di oggi lunedì 21 novembre, con coordinate geografiche (lat, lon) -6.8130, 107.1210 e ipocentro ad una profondità di circa 10 chilometri.
La scossa ha provocato il crollo di diversi edifici e alcune abitazioni nella zona dell’epicentro. Decine di edifici vengono segnalati come danneggiati, tra cui molte case ma anche quattro scuole, un collegio islamico, un ospedale e altre strutture pubbliche.
Il terremoto è stato fortemente avvertito nella capitale del Paese, Giacarta, provocando l'immediata fuga dei residenti da case ed edifici. Miglia di persone son scese in strada rimanendo fori da uffici e abitazioni per sfuggire alle scosse di assestamento che hanno seguito quella principale. Lo stesso capo dell'agenzia meteorologica e geofisica indonesiana ha consigliato alle persone di rimanere all'aperto in caso di scosse di assestamento.