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Violenta 18enne e dopo le dà una sassata: polizia diffonde video

L’aggressione viene ripresa da una telecamera di sicurezza. La polizia, dopo aver ricevuto il consenso della vittima, decide di diffondere il video e chiedere l’aiuto della popolazione.
A cura di Redazione
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L'ha portata dietro ad una siepe, l'ha violentata e poi l'ha colpita con un pesante masso, lasciandola apparentemente moribonda a terra. Poi è andato via, come nulla fosse accaduta. L'aggressione sessuale è avvenuta venerdì 6 marzo alle 22.50 a Leeds e la vittima è stata una ragazza di 18 anni in attesa dell'autobus. La ragazza è stata spinta con la forza dietro la siepe di un giardino privato in cui si è consumata l'aggressione. La polizia locale ha deciso di pubblicare il filmato ripreso da videocamera di sorveglianza nella speranza che possa contribuire a ricevere informazioni utili per le indagini. Non si tratta di una prassi comune, ha ammesso Nick Wallen, detective sovrintendente della polizia del West Yorkshire. "Abbiamo pensato – ha spiegato l'agente – che fosse importante dar modo alla gente di vedere in prima persona la dinamica di questo reato, nella speranza che li incoraggerà a riflettere molto attentamente su tutto ciò che può aver visto nella zona al tempo dei fatti o se hanno sospetti su qualcuno di loro conoscenza". La giovane, intanto, è ricoverata in ospedale e sta recuperando bene le condizioni di salute.

Identikit realizzato al computer dell'aggressore.
Identikit realizzato al computer dell'aggressore.

"Assicurarci il consenso della vittima e della sua famiglia – ha spiegato ancora Wallen – è stata la nostra principale preoccupazione e ciò che loro hanno espresso è stata la speranza che il filmato possa assicurare l'aggressore alla giustizia". Il Sovrintendente ha inoltre suggerito i residenti di fare attenzione e di evitare di girare da soli di notte. Wallen ha poi avvertito: "non è il momento per la lealtà familiare. Se si sospetta qualcosa su un membro della famiglia o su qualcuno con cui si vive, vi esorto a farvi avanti". Sulla base del filmato e probabilmente della descrizione della vittima, è stato rilasciato, oltre al video, anche un identikit. Si tratterebbe di un ragazzo intorno ai vent'anni, snello e apparentemente proveniente dal Pakistan.

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