Venti quintali di metanfetamine camuffate da cocomeri nascoste in un camion tra Messico e USA
Sembravano succose angurie, invece erano quintali di metanfetamine. Il maxi sequestro della droga sintetica è stato effettuato dall'agenzia per le dogane statunitense al confine con il Messico.
La sostanza stupefacente – il cui valore sul mercato sarebbe stato di circa 5 milioni di dollari – viaggiava a bordo di un camion che, dal Messico, cercava di entrare negli Stati Uniti attraverso il valico di Otay Mesa, in California. Il mezzo pesante trasportava ufficialmente cocomeri, ma è bastato un controllo più approfondito per svelare che a bordo non c'erano frutti bensì 1220 involucri rivestiti di carta verde con strisce scure. All'interno dei pacchi c'era la metanfetamina. Un quantitativo massiccio: 4587 libbre, pari a 2080 chilogrammi. Oltre venti quintali di droga sintetica che ben presto sarebbero stati immessi nel mercato.
Lo stupefacente e il camion sono stati sequestrati e il presunto trafficante è stato consegnato alle autorità. "Mentre i cartelli della droga continuano a sviluppare le loro tecniche di contrabbando, continueremo a trovare nuovi e migliori modi per impedire a queste droghe pericolose e ad altri prodotti di contrabbando di entrare nel paese", ha dichiarato Rosa E. Hernandez, responsabile del valico di Otay Mesa.
Il sequestro – spiegano le autorità statunitensi – è il risultato dell'Operazione Apollo, "un'iniziativa di contrasto al fentanyl iniziata il 26 ottobre 2023 nella California meridionale e estesa all'Arizona il 10 aprile 2024. L'Operazione Apollo si concentra sulla raccolta di informazioni e sulle partnership e utilizza risorse locali sul campo della Customs and Border Protection (CBP), potenziate da partner federali, statali, locali, tribali e territoriali per aumentare le risorse, aumentare la collaborazione e contrastare il contrabbando di fentanyl negli Stati Uniti".