Venezuela: rivolta in carcere provoca oltre 50 morti

E' di cinquantaquattro morti e novanta feriti il bilancio finale di una sanguinosa rivolta avvenuta nel carcere di Uribana nello Stato nordoccidentale venezuelano del Larain. Lo ha reso noto il direttore dell'ospedale di Barquisimeto, Ruy Medina, interpellato dai media locali. Secondo le prime ricostruzioni la rivolta sarebbe scattata già dalle prime ore dell'alba per protestare contro una perquisizione straordinaria da parte delle guardie carcerarie e della Guardia nazionale in cerca di armi nascoste nelle celle. La polizia, infatti, si era mobilitata a seguito di una soffiata che annunciava un imminente regolamento di conti nel penitenziario tra due bande criminali rivali. La protesta però è subito degenerata con la polizia che ha aperto il fuco sui detenuti provocando il pesante bilancio di sangue. I disordini sono stati sedati dagli agenti dopo diverse ore e solo al prezzo di un altissimo numero di vittime. Immediate le reazioni delle opposizioni contro il governo guidato da Hugo Chavez accusato di non saper gestire l'annoso problema delle carceri venezuelane, "a chi daranno la colpa stavolta?" ha chiesto l' ex sfidante alle presidenziali, Henriques Capriles. Dal governo di Caracas rigettano le accuse e assicurano che sul caso verrà aperta immediatamente un'indagine per accertare i fatti.