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Venezuela, dopo l’omicidio della miss si dimettono tutti i ministri di Maduro

L’omicidio della ex Miss Venezuela Monica Spear ha acuito l’emergenza nazionale su sicurezza ed economia e in seguito al tragico episodio tutti i ministri hanno presentato le dimissioni “per facilitare il rinnovo del governo in questo anno appena iniziato”.
A cura di S. P.
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Tutti i ministri del presidente venezuelano Nicolas Maduro hanno deciso di presentare le loro dimissioni. Ad annunciare il terremoto politico in corso in Venezuela è stato lo stesso successore di Chavez che su Twitter ha dato anche quella che sarebbe la motivazione ufficiale della scelta dei suoi ministri. Si sarebbero dimessi tutti “per facilitare il rinnovamento del governo in questo nuovo anno appena iniziato”. Maduro ha anche ringraziato i suoi ministri: “Ringrazio tutti i ministri – ha scritto – per lo sforzo e per la lealtà dimostrate in questi tempi di Rivoluzione. Chavez vive! La Patria continua!”. La decisione dei ministri venezuelani arriva – lo sottolineano in tanti – dopo un fatto che ha riacceso i riflettori sul tema della sicurezza.

Emergenza sicurezza in Venezuela – Si tratta dell’omicidio della ex Miss Venezuela Monica Spear e del marito Thomas Henry Berry, uccisi durante una rapina. Un omicidio andato in scena in un Venezuela che tra i Paesi del mondo più violenti per tasso di omicidi che ha commosso tutti. Così esecutivo e opposizione hanno deciso di affrontare il problema e predisporre un piano di emergenza contro la criminalità. L’emergenza sicurezza si accompagna, inoltre, a una crisi economica interna ormai pesantissima culminata in un’inflazione che nel 2013 ha raggiunto il 56%.

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