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Vede un bimbo di 6 anni appoggiato alla sua auto e lo prende a calci in petto: arrestato

Un grave episodio di violenza è accaduto in India: le immagini riprese da una videocamera di sorveglianza mostrano un uomo scacciare via con un calcio il bambino che si è era appoggiato alla sua auto parcheggiata. L’aggressore è stato denunciato.
A cura di Lorenzo Bonuomo
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Fonte: Twitter
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Un uomo è stato denunciato a Thalasserry, in India, per aver sferrato un calcione a un bimbo di sei anni. Il motivo? Il piccolo si era appoggiato di schiena alla sua macchina, ferma su un lato della carreggiata con le quattro frecce inserite. La scena del maltrattamento è stata ripresa da una videocamera di sorveglianza della zona. Una volta acquisite dai media locali, le immagini hanno fatto il giro del web, suscitando indignazione tra gli utenti.

L'episodio non è passato inosservato agli occhi dei testimoni: dopo il colpo inferto al bimbo – come si apprende dalle immagini – un gruppo di persone si è avvicinato all'uomo per chiedere spiegazioni sul motivo di quel gesto sconsiderato. Tra questi ci sarebbe stato anche un giovane avvocato, che ha denunciato l'accaduto alla polizia: lo ha reso noto l'emittente locale NDTV.

L'aggressore è stato quindi preso in consegna dalle autorità e portato in una stazione di polizia per essere interrogato. Ma stando a quanto emerso, l'uomo è stato rilasciato poco dopo senza conseguenze, tra le polemiche dei residenti.

Gli stessi agenti di polizia, però, sarebbero ritornati sui propri passi dopo il clamore mediatico esploso in seguito alla diffusione in rete del filmato, prova inconfutabile dell'atto di violenza compiuto nei confronti del bambino: il picchiatore è stato nuovamente arrestato questa mattina, con l'accusa di maltrattamenti ai danni di un minore.

Il caso ha anche catturato l'attenzione di Vasudevan Sivankutty, ministro dell'istruzione e del lavoro indiano: "Quanto è crudele scacciare in quel modo un bambino di sei anni, solo per essersi appoggiato a un'auto. Tutte le dovute azioni legali contro il responsabile saranno svolte. Incidenti simili non dovranno mai più ripetersi", ha dichiarato il ministro in un post su Facebook.

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