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Vede la partita, torna e scivola sul ghiaccio: paralizzato pochi mesi dopo essere guarito dal cancro

Il 59enne di Doncaster, nel South Yorkshire, aveva appena visto la partita dei quarti di finale della Coppa del Mondo di calcio tra Inghilterra e la Francia. Stava tornando a casa quando è avvenuto l’incidente.
A cura di Antonio Palma
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Si dice che la fortuna è cieca ma a volte la sfortuna pare vederci molto bene accanendosi sui malcapitati. È sicuramente questo il caso di Neil Tracey che, pochi mesi dopo essere guarito dal cancro, è rimasto vittima di un sfortunatissimo incidente che lo ha lasciato semiparalizzato, senza sapere se un giorno potrà mai più camminare.

Il terribile incidente dieci giorni fa quando l'uomo, rientrando a casa, è scivolato su una lastra di ghiaccio che si era formata proprio nel viale della sua abitazione. Il 59enne era a poche decine di metri dall'uscio di casa quando è scivolato sul marciapiede, finendo rovinosamente a terra e riportando una grave compressione al midollo spinale.

Come raccontano i giornali britannici, il 59enne di Doncaster, nel South Yorkshire, aveva appena visto la partita dei quarti di finale della Coppa del Mondo di calcio tra Inghilterra e la Francia sabato 10 dicembre quando è avvenuto l'incidente.

L'uomo era stato in un pub della zona e, dopo la sconfitta della sua squadra, stava mestamente tornando a casa. "Aveva la mano in tasca perché aveva freddo, quindi non aveva niente per attutire la caduta e ha sbattuto anche la testa contro il muro" ha spiegato una nipote.

L'impatto è stato così violento che il 59ene è rimasto steso a terra senza sensi e immobile per quasi un'ora prima che un passante si accorgesse di lui.

Solo a quel punto è stata chiamata un'ambulanza che ha portato l'uomo in ospedale dove gli esami clinici hanno constatato che aveva lesioni al midollo spinale. Da allora l'uomo è rimasto paralizzato.

"È spaventoso come qualcosa possa cambiare in pochi secondi. Non siamo sicuri se camminerà mai o si muoverà di nuovo,  l'ospedale non è sicuro dell'entità delle sue ferite e se con l'intervento chirurgico e la riabilitazione tornerà di nuovo a camminare" hanno raccontato i familiari.

Per i prossimi mesi il 59enne rimarrà in un letto d'ospedale rivivendo quei terribili momenti della malattia che pensava di aver superato per sempre appena pochi mesi fa.

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