Vaiolo delle scimmie, OMS convoca un team di esperti per valutare se è emergenza sanitaria globale
Le rassicurazioni dei primi giorni sulla diffusione del vaiolo delle scimmie stanno progressivamente cedendo il passo a toni più preoccupati. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha infatti annunciato che la prossima settimana verrà convocato un team di esperti per discutere della diffusione del virus, in particolar modo per comprendere se esso costituisca un'emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale e necessiti, di conseguenza, di una risposta internazionale coordinata. Il direttore generale dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus ha dichiarato: "Penso che ora sia chiaro che c'è una situazione insolita. Riteniamo che esperti di tutto il mondo potrebbero ampliare la comprensione e la conoscenza che abbiamo su questo virus". Alla giornata di ieri, martedì 14 giugno, sono stati segnalati più di 1.700 casi confermati e sospetti di vaiolo delle scimmie da una cinquantina di Paesi in cui il virus generalmente non è endemico.
Le infezioni da vaiolo delle scimmie causano sintomi simil-influenzali – febbre, dolori muscolari, brividi – ma anche linfonodi ingrossati. I sintomi possono iniziare con febbre e malessere generali e possono essere seguiti nei giorni successivi dalla comparsa di un'eruzione cutanea distintiva. Le vescicole possono formarsi sui palmi delle mani o, molto spesso, intorno ai genitali. Ad oggi, l'Organizzazione Mondiale della Sanità non è stata informata di alcun morto tra gli infetti, ma Tedros Adhanom Ghebreyesus ha specificato che l'agenzia ONU sospetta che in Brasile potrebbe esserci stato un decesso correlato al vaiolo delle scimmie.
Il comitato di emergenza convocato per la prossima settimana avrà il compito di valutare se l'epidemia costituisca una PHEIC (Public Health Emergency of International Concern), ovvero "un evento straordinario determinato a costituire un rischio per la salute pubblica per altri Stati attraverso la diffusione internazionale della malattia e a richiedere potenzialmente una risposta internazionale coordinata". Affinché venga istituita la PHEIC la situazione deve essere grave, improvvisa, insolita o inaspettata e avere implicazioni per la salute pubblica a livello transfrontaliero.