Va al Walt Disney Resort con la famiglia e muore per overdose da fentanyl, oppiaceo più potente dell’eroina
Philip Weybourne, un uomo inglese di 40 anni, è morto in seguito a un malore accusato mentre era in vacanza insieme alla famiglia al Walt Disney World Resort in Florida.
L'uomo era seduto al tavolo di un bar quando improvvisamente si è accasciato: i presenti hanno chiamato un'ambulanza, intervenuta in tempi rapidissimi. Il quarantenne è stato quindi trasportato con la massima urgenza in ospedale e lì è morto poche ore dopo.
Gli esami tossicologici hanno mostrato che Weybourne aveva assunto un enorme quantitativo di fentanyl, un potente oppioide sintetico che la Drug Enforcement Administration degli Stati Uniti definisce come una delle sostanze più letali "che la nostra nazione abbia mai incontrato".
Il fentanyl è infatti molto più potente dell'eroina e quantità molto piccole possono causare gravi effetti collaterali o la morte. Appena due milligrammi di sono considerati una dose potenzialmente letale.
Cos'è il fentanyl
Il fentanyl è un oppiaceo sintetico che non nasce come sostanza stupefacente. Sintetizzato per la prima volta nel 1960 da Paul Janssen, il farmaco è un antidolorifico molto potente che viene impiegato per sopportare il dolore, specialmente quello oncologico, mentre in combinazione con altre sostanze viene utilizzati per anestetizzare i pazienti. I Centers for disease control and prevention (Cdc) americani lo definiscono da 50 a 100 volte più potente della morfina.
L’uso medicale del fentanyl è autorizzato sotto prescrizione medica e rigido controllo sanitario. Il suo impiego è giustificato dalla gravità della patologia, tanto che l’OMS lo ha inserito nella lista di farmaci essenziali per il trattamento dei tumori in stadio avanzato.
Ben presto, tuttavia, questo potente oppiaceo è stato intercettato dalla produzione e dal commercio illegale, utilizzato soprattutto come sostituto economico dell’eroina. Più di recente ha fatto il suo ingresso anche nel giro della cocaina (viene usato, anche all'insaputa degli acquirenti, per tagliare le partite di altri stupefacenti aumentandone così la pericolosità).
Il mercato illegale, poi, offre altri prodotti di sintesi derivati dal fentanyl, alcuni dei quali molto più potenti e pericolosi, come il carfentanil che si stima 100 volte più potente del fentanyl (quindi 10mila volte più potente della morfina).
Gli effetti collaterali del fentanyl
Gli effetti collaterali comuni del fentanyl vanno dal vomito alla costipazione, ai problemi di coordinazione. Basta pochissimo per superare la soglia del sovradosaggio e sperimentare i suoi effetti avversi più rischiosi, come la depressione respiratoria, le allucinazioni. L’overdose può portare anche al coma, all’arresto cardiaco o allo shock anafilattico e alla morte.