Ustionata sul 96% del corpo in un incidente, un milione di euro di risarcimento

Stava ritornando da una stagione sciistica sulle alpi francesi quando il bus su cui si trovava si è schiantato e ha preso fuoco uccidendo l'autista e ferendo gravemente decine di passeggeri. Lei era stata subito soccorsa e trasportata in ospedale con ustioni su oltre il  96% per cento del corpo. Per questo i medici le avevano dato solo una possibilità su mille di sopravvivere, ma dopo tre anni da quel terribile incidente stradale la giovane britannica Catrin Pugh può dire finalmente di avercela fatta anche se con numerosi danni permanenti al fisico oltre che ricordi indelebili nella mente.

Dopo aver trascorso tre mesi in un coma indotto ed essere stata sottoposa a più di 200 operazioni chirurgiche, la 22enne originaria di Rossett, nel  Galles del Nord, infatti sta ora ricostruendo lentamente la sua vita. Davanti a sé però ha ancora un difficile cammino fatto di nuovi interventi e riabilitazioni e sicuramente potrà esserle utile il risarcimento milionario appena concesso dalle assicurazioni dopo una battaglia legale. "Nulla può compensare quello ha passato, ma ciò che questo risarcimento può fare è pagare le cure di cui ha bisogno e rendere le cose più facili in futuro" ha spiegato il suo avvocato.

All'epoca dei fatti Catrin aveva solo 19 anni e la sua vita è stata completamente trasformata da quell'incidente. La ragazza soffre ancora di ansia da stress post-traumatico, ha dovuto imparare a camminare di nuovo ed è ancora alle prese con le ferite alle mani che le impediscono di impugnare bene le cose, ma dice che il colpo più devastante è stato quando ha scoperto di aver perso parte della vista.