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USA: uccide la moglie, la figlia e un amico. Poi si suicida

E’ di quattro cadaveri il bilancio dell’ultima tragedia che ha interessato gli Stati Uniti. A Phoenix un uomo ha cominciato a sparare all’impazzata dopo aver visto l’ex moglie nella loro casa.
A cura di B. C.
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Arriva da Phoenix, l'ennesima folle strage che scuote gli States: un'intera famiglia non esiste più nella città dell'Arizona, dove la polizia ha trovato quattro persone prive di vita in un appartamento. Secondo quanto affermato dagli stessi agenti, un uomo sui 55 anni ha aperto il fuoco contro l'ex moglie mentre questa era in casa casa. La sua arma è stata poi rivolta contro la figlia adolescente e un amico di famiglia. Tutti morti. Quindi, si è tolto la vita.

Secondo la ricostruzione, l'uomo era il proprietario della casa sarebbe dovuto comparire ieri in tribunale per un'udienza. La sua ex moglie aveva infatti chiesto di essere protetta, visti i comportamenti dell'uomo degli ultimi tempi. Un mese fa, l'ex marito aveva tentato di suicidarsi. E anche in quel caso erano stati chiamati i poliziotti. Stavolta, però, la chiamata era ben più grave. Il corpo della donna sarebbe stato rinvenuto, bruciato, nel cortile della casa, mentre quello della bambina era all'interno dell'abitazione. Gli agenti hanno poi ritrovato il corpo del presunto killer lungo il vialetto dietro la casa.

Neanche un mese fa sempre Phoenix è stato teatro di una strage, generata da un litigio tra vicini. L'assassino sarebbe uscito di casa armato e avrebbe aperto il fuoco e ucciso contro i quattro vicini e i loro due cani, poi sarebbe tornato nella propria abitazione e si sarebbe suicidato.

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