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Usa, Trump: “Potrei salvare alcune parti dell’Obamacare”

Durante l’incontro alla Casa Bianca tra Trump e Obama, il tycoon ha concordato che ci sono almeno due punti da preservare: il divieto per le compagnie assicuratrici di negare l’assistenza ai pazienti per le patologie di cui già soffrono e la possibilità per i genitori di fornire ai figli anni di copertura ulteriore tramite le loro polizze. Trump ha ammesso di aver cambiato idea sull’Obamacare, mentre durante la campagna aveva annunciato che l’avrebbe abrogato totalmente.
A cura di C. T.
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"Dobbiamo unire il paese". Così Donal Trump, neoeletto presidente degli Stati Uniti d'America, ha commentato le proteste che hanno seguito l'esito del voto, nella sua prima intervista concessa da Wall Street Journal. "Voglio un paese unito" e la strada migliore per ottenerlo è quella di creare posti di lavoro, ha aggiunto. Poi ha parlato dell'Obamacare, dicendo che parte del provvedimento potrebbe sopravvivere sotto la sua presidenza. È stato Barack Obama ha chiedergli di rinunciare alla totale abrogazione della riforma sanitaria. Trump ha quindi assicurato che valuterà i suggerimenti del presidente uscente, nonostante ci siano parti dell'Obamacare che vanno cambiate perché rivelatesi "troppo costose".

Durante l'incontro alla Casa Bianca tra Trump e Obama, il tycoon ha concordato che ci sono almeno due punti da preservare: il divieto per le compagnie assicuratrici di negare l'assistenza ai pazienti per le patologie di cui già soffrono e la possibilità per i genitori di fornire ai figli anni di copertura ulteriore tramite le loro polizze. Trump ha ammesso di aver cambiato idea sull'Obamacare, mentre durante la campagna aveva annunciato che l'avrebbe abrogato totalmente. Dopo il colloquio, invece, sembra che Obama gli abbia suggerito le parti da preservare. "Gli ho detto che avrei preso in considerazione i suoi suggerimenti e lo farò", ha spiegato Trump.

L'inchiesta su Hillary Cinton "non è in cima ai miei pensieri", ha spiegato il tycoon, rispondendo a una domanda sulla commissione di inchiesta sulla candidata democratica. "Le mie priorità – ha aggiunto Trump – sono la sanità, i posti di lavoro, il controllo delle frontiere e la riforma delle tasse".

Il neoeletto presidente ha spiegato che una delle urgenze che intende affrontare è una deregulation delle istituzioni finanziarie per consentire alle "banche di tornare a prestare soldi come una volta". E poi la caccia all'Isis, la priorità dell'amministrazione. "Se state combattendo contro la Siria, e la Siria sta combattendo contro l'Isis, dovete sbarazzarvi dell'Isis", ha spiegato, aggiungendo che se gli Usa attaccano Assad, "finiremo col combattere contro la Russia, contro la Siria". Infine, Trump ha detto di aver parlato con i leader di molti paesi o ha ricevuto messaggi da loro, tranne dal presidente cinese Xi Jinping. Dal presidente russo Vladimir Putin, ha ricevuto una "bellissima" lettera.

Sospesi sforzi per l'accordo di libero commercio trans-pacifico

La transizione tra di due presidenti ad ogni modo non sarà affatto semplice. Come spiegano i media statunitensi, infatti, durante il colloquio alla Casa Bianca lo staff di Donald Trump ha avvertito quello di  Barack Obama di non assumere iniziative rilevanti in politica estera durante questa fase. come prima conseguenza,  come hanno fatto sapere fonti governative, l'amministrazione uscente ha sospeso i suoi sforzi per far passare al Congresso l'accordo di libero commercio trans-pacifico (Tpp) in questi due mesi, spiegando che il destino dell'intesa dipenderà dallo stesso Trump e dai parlamentari repubblicani. Spetterà però ad Obama spiegare la situazione ai leader degli altri 11 Paesi firmatari della partnership la prossima settimana in Perù, in occasione del summit già in programma

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