Usa, tempesta di neve paralizza 75 milioni di persone: New York e Boston sepolte dal ghiaccio
Una fortissima tempesta di neve ha causato alla costa orientale degli Stati Uniti la cancellazione di almeno 6.000 voli nei maggiori aeroporti. L'allarme tempesta ha investito in pieno Boston e New York. Il sindaco di Manhattan, Eric Adams, ha chiesto ai cittadini di restare a casa in attesa di "bomb cyclone" che potrebbe causare fino a 60 centimetri di neve nei prossimi giorni. Soltanto nelle ultime ore a Central Park si sono accumulati 12 centimetri di neve.

Lo Stato di emergenza ha già investito il Maryland, Massachussetts, Virginia, New Jersey e New York. Ad essere colpiti dal ciclone, circa 75milioni di americani. La compagnia aerea Delta ha fermato 750 voli, mentre lo scalo di Boston ne ha già cancellati 2.000. La situazione della metropoli del Massachussetts è al momento una delle più difficili: sono previsti infatti venti fino a 113 km/h e neve fino a 60 cm. Una problematica per la mobilità e la sopravvivenza di 4,9 milioni di abitanti. In queste ore si sta verificando la corsa ai negozi per procurarsi generi alimentari di prima necessità nonostante le richieste delle autorità di rimanere in casa fino alla fine dell'emergenza.
Grande preoccupazione anche per le temperature glaciali che saranno fatali per milioni di senzatetto americani. La Casa Bianca ha fatto sapere di essere al lavoro con le autorità locali per monitorare la situazione delle strade. "Lavoriamo a stretto contatto con l'Agenzia federale per la gestione delle emergenze. Vogliamo assicurarci di essere pronti a sostenere qualsiasi necessità di assistenza federale che potrebbe sorgere in queste ore" ha fatto sapere il consigliere alla Sicurezza Nazionale, Elizabeth Sherwood-Randall.

Allarme anche per la Florida, dove il Nationale Weather Service ha fatto sapere che un gran numero di iguane potrebbe precipitare dagli alberi, colpendo auto e persone. Il fenomeno è dovuto alle rigide temperature che hanno temporaneamente paralizzato gli animali. Le immagini che arrivano da New York e da Boston sono incredibili: nella giornata di oggi 78.000 persone si sono svegliate senza elettricità in Massachussetts mentre New York ha visto interrotti tutti i servizi ferroviari. I locali hanno dovuto annullare pranzi e cene all'aperto nella metropoli per volere del sindaco Eric Adams. Anche la campagna vaccinale ha subito un importante stop per questi giorni di allarme in cui i cittadini non potranno lasciare le abitazioni.