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Usa, strage in campus universitario: uomo uccide tre studenti musulmani

L’assassino arrestato dalla polizia locale, si descriveva come un ateo estremista.
A cura di Antonio Palma
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Tre studenti universitari, un uomo e due donne, sono stati uccisi martedì notte a sangue freddo con colpi di arma da fuoco nella città universitaria di Chapel Hill, in North Carolina, negli Stati Uniti. Secondo quanto riportano i media locali, il responsabile della sparatoria si sarebbe stato identificato come Craig Stephen Hicks, un 46enne che si sarebbe consegnato alla polizia subito dopo la sparatoria e condotto poi nel carcere della contea di Durham. Secondo quanto ha reso noto la University of North Carolina, le vittime invece sono tre giovani ragazzi: due sorelle, Yusor Mohammad di 21 anni e Razan Mohammad Abu-Salha di 19 anni, e il marito della più grande, Deah Barakat di 23 anni. Secondo i media locali, Deah Barakat era uno studente al secondo anno di Odontoiatria, la moglie avrebbe dovuto cominciare il suo stesso percorso di studi, mentre la sorella di lei era una studentessa della stessa università.

L'assassino un fanatico dell'ateismo

L'uccisione dei tre giovani ha provocato un'ondata di protesta sui social media con molti americani che affermano che i tre studenti sono stati uccisi perché musulmani e stanno richiamando i grandi media nazionali a non ignorare la strage. Del resto dalle prime informazioni trapelate pare che il presunto assassino fosse un accesso sostenitore dell'ateismo e sulla sua pagina facebook aveva esibito commenti fanatici contro i credenti di qualsiasi religione.

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