Usa, sparatorie a Detroit e Philadelphia: 1 morto, tra i feriti 3 bambini

Dopo la folle sparatoria di Charleston, dove il 21enne Dylann Storm Roof è entrato in una chiesa e ha ucciso 9 afroamericani rilanciando il dibattito sulle armi facili, episodi simili di cronaca arrivano da altre città americane. A Detroit, poco prima delle 21 ora locale (le 3 in Italia), vi è stata una sparatoria in un campo di basket in cui si svolgeva una festa per bambini cui partecipavano 400 persone. Il bilancio, ancora provvisorio, è di almeno un morto e una decina di feriti. Tra i feriti ci sono almeno tre donne di cui una in gravi condizioni. Secondo quanto riferito dalla polizia, i colpi sarebbero stati sparati da due diverse armi, di cui una semi-automatica. Una delle persone presenti alla festa potrebbe essere stata l'obiettivo dell'assassino. “Penso che una di loro era nel mirino di chi ha sparato, le altre si sono semplicemente trovate lì al momento sbagliato”, ha detto il capo della polizia locale, Steve Dolunt. “È un miracolo non sia morto nessun bambino”, ha aggiunto Dolunt. La vittima finora accertata sarebbe un ragazzo di venti anni.  Su Twitter ci sono immagini di un uomo catturato. Non si conoscono, al momento, le ragioni della sparatoria.

Sette feriti anche a Philadelphia – Anche a Philadelphia è andata in scena l’ennesima sparatoria. Un uomo ha aperto il fuoco contro alcune persone che stavano facendo un picnic: ne ha ferite almeno sette tra cui anche tre bambini di due, dieci e undici anni. Secondo quanto riferisce l’Abc, la sparatoria è avvenuta alle 22 ora locali, le 4 del mattino in Italia.