Usa, sparatoria in un parco in Colorado: feriti 5 ragazzi dai 14 ai 17 anni, caccia al sospetto
Paura oggi ad Aurora, in Colorado. Cinque ragazzi di età compresa tra i 14 ai 17 anni sono rimasti gravemente feriti nel corso di una sparatoria avvenuta nel parco Nome Park nei pressi di una scuola superiore, che secondo le prime informazioni era stata messa in lockdown dalle forze dell'ordine che si sono precipitate sulla scena. Notizia, questa, smentita in un secondo momento. L'istituto, anzi, è stato posto "in un perimetro sicuro" dopo l'accaduto. Come ha riferito il Dipartimento di polizia di Aurora su Twitter, il sospetto che ha aperto il fuoco è al momento ricercato. Gli adolescenti colpiti sono stati trasferiti in ospedale.
Secondo la polizia, gli studenti della Central High School sono stati fatti allontanare e genitori o tutori hanno ricevuto un'e-mail che li avvisava della decisione. Non è la prima volta che nello stato americano si verificano episodi del genere. Solo lo scorso marzo c'era stata la famosa "strage al supermercato": un uomo è entrato al King Soopers di Boulder, Colorado, e ha aperto il fuoco con fucile semiautomatico uccidendo dieci persone, incluso l’agente Eric Talley, 51 anni, in servizio dal 2010, il primo della polizia ad arrivare sul posto. La stessa città di Aurora fu teatro nel 2012 del massacro in un cinema in cui furono ammazzate 12 persone e ferite un altro centinaio alla prima di Batman. A premere il grilletto allora fu James Holmes, bianco 24enne, dottorando in neuroscienza che aveva lasciato l'università, armato di un arsenale comprato legalmente. In tutti gli Usa solo quest'anno ci sono state 626 stragi di massa con armi da fuoco, secondo Gun Violence Archive.