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Usa, sparatoria in un negozio: momenti di panico alla stazione di Washington

È scattato l’allarme attentato, ma si trattava di un episodio di violenza privata.
A cura di Antonio Palma
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Minuti di panico questo pomeriggio alla stazione dei treni di Washington a causa di una sparatoria avvenuta in uno dei negozi dell'area. Secondo quanto raccontano i media locali, tutto sarebbe nato quando un uomo armato di coltello, poco prima delle 13 ora di Washington, è entrato nel negozio colpendo una donna sua conoscente. Un agente della sicurezza è immediatamente intervenuto estraendo la pistola e facendo fuoco contro l'aggressore. Gli spari hanno innescato un fuggi fuggi generale e per alcuni minuti si è temuto un attentato visto che era anche il giorno dell'anniversario dell'attentato dell'11 settembre alle torri Gemelle di New York e come in tutti gli Stati Uniti l'attenzione era massima. La Union Station del resto si trova a poca distanza dal Congresso americano ed è scattato l'allarme .

La polizia dopo l'allarme ha subito circondato l’intera area, mentre elicotteri sorvolavano la zona. Le forze dell'ordine hanno isolato l'edificio diffondendo anche un avviso ai cittadini di stare lontani fino a nuovo ordine. Fortunatamente però non ci sono state altre persone coinvolte e il tutto si è risolto in poco tempo. Quando la polizia della capitale americana è entrata nella stazione infatti non c'erano più uomini armati in azione e la situazione era sotto controllo. La donna aggredita e l'uomo con il coltello sono rimasti entrambi feriti e sono stati subito soccorsi e trasportati in ambulanza in un vicino ospedale.

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