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Usa, ucciso aggressore centro Walmart in Texas. In salvo gli ostaggi

L’allarme scattato in Texas mentre il presidente americano Barack Obama stava parlando in diretta tv alla nazione sui fatti di Orlando.
A cura di Susanna Picone
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UPDATE ORE 19.50 – L'aggressore sarebbe stato ucciso. È quanto si legge in un tweet della polizia di Amarillo. L’uomo entrato armato nel magazzino Walmart sarebbe stato colpito dalle forze di polizia e gli ostaggi sarebbero in salvo. Secondo la polizia potrebbe trattarsi di un episodio di violenza nato sul luogo di lavoro.

Un’altra sparatoria negli Stati Uniti. Proprio mentre il presidente americano Barack Obama sta parlando in diretta televisiva alla nazione riguardo la strage di sabato notte nel locale Pulse di Orlando, un’altra sparatoria sarebbe in corso in un grande magazzino di Walmart ad Amarillo, in Texas. Lo rendono noto le tv locali. “Evitate la zona di Walmart”, è quanto si legge sull’account Twitter della municipalità di Amarillo. Decine di mezzi di polizia e soccorritori sarebbero già sul posto. Per il momento la municipalità dice che non si hanno notizie di feriti. Alcuni media parlano di “persone prese in ostaggio”.

Secondo alcune fonti dei testimoni hanno dichiarato che l’aggressore sarebbe un dipendente che avrebbe preso in ostaggio un altro dipendente. Le forze dell'ordine sarebbero entrate nel grande magazzino. Si parla di un uomo armato di origini somale, ma per ora non ci sono conferme ufficiali.

L'account @News_Executive scrive che l'aggressore avrebbe preso in ostaggio il manager del centro commerciale nel suo ufficio.

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