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Usa, si rifiuta di dare la borsa ai ladri: le uccidono la figlia di 4 anni

Una giovane madre si è svegliata in ospedale dopo essere stata ferita dai rapinatori e lì ha scoperto che la sua bambina più piccola era rimasta uccisa. Un’altra figlia è rimasta ferita.
A cura di S. P.
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Esce con i suoi tre figli per andare a fare la spesa e si sveglia dopo ore in un letto d’ospedale. E in quel momento scopre che uno dei suoi tre bambini non c’è più. Arriva dal Texas, con precisione da Houston, la drammatica storia di una donna di ventisette anni – Diana Gomes – aggredita lunedì scorso insieme ai suoi tre bambini. Secondo quanto si legge sui media americani, la donna è stata vittima di un tentativo di rapina fuori da un supermercato. Diana era insieme ai suoi tre figli, Ava di soli quattro anni, Isaiah di cinque e Betzida di dieci anni, quando un gruppo di uomini le ha intimato di consegnare la borsetta. Lei a quanto pare ha opposto resistenza e i ladri hanno aperto il fuoco contro la famiglia. La donna e le sue due bambine sono state colpite mentre l’unico a salvarsi è stato il maschietto, Isaiah.

Subito soccorse, mamma e figlie sono state portate in ospedale. E quando la donna, rimasta gravemente ferita, si è svegliata nel suo letto sono stati i suoi familiari a darle la terribile notizia. Ava era rimasta uccisa. “Non può ancora parlare, ma quando le abbiamo detto che Ava era morta, ha iniziato a piangere a dirotto – ha raccontato la sorella della donna – Il suo volto si contorceva di dolore. Non possiamo ancora credere che la nostra dolce bambina non ci sia più. Siamo distrutti”. Al momento nessuno sarebbe stato arrestato in relazione all’aggressione subita dalla famiglia di Diana.

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