Usa: si allena a tiro a segno col padre in giardino, 15enne si spara in testa per errore
Ancora una tragedia legata all'uso delle armi tra i minori negli Stati Uniti. Un ragazzino di 15 anni, Nicholas Ursiny, infatti è morto dopo essersi sparato accidentalmente alla testa mentre usava un'arma di proprietà del padre e con il consenso di questi nel giardino di famiglia. Secondo una prima ricostruzione dei fatti da parte della polizia locale, il ragazzo venerdì pomeriggio si stava esercitando insieme al genitore al tiro al bersaglio nella proprietà di famiglia a Allegheny, nello stato della Pennsylvania, quando è avvenuto il fatto.
Il 15ene avrebbe cercato di ricaricare l'arma, una pistola di piccolo calibro, quando improvvisamente è partito un colpo che lo ha centrato alla testa. Immediatamente soccorso dai genitori che hanno allertato le autorità, il 15enne è stato successivamente trasportato in eliambulanza all'ospedale di Pittsburgh. Le sue condizioni sono apparse subito gravi ai medici e il ragazzo ha lottato tra la vita e la morte fino a domenica sera quando purtroppo è morto. Sul copro del 15enne è stata disposta l'autopsia e la polizia ha aperto un fascicolo di indagine, ma gli inquirenti non sembrano intenzionati ad incriminare nessuno visto che hanno parlato di semplice incidente.
