Usa, salvano una donna legata come un cane: il rapitore confessa altri 7 omicidi

Quando le forze dell'ordine hanno trovato nella sua proprietà in una zona rurale del Sud Carolina una donna "legata come un cane" e chiusa al buio e senza cibo all'interno di un container, non avrebbero mai immaginato di ritrovarsi davanti ad uno dei più pericolosi serial killer del Paese degli ultimi anni. Todd Kohlhepp, 45 anni e già noto per alcuni reati a sfondo sessuale, non ha solo confessato il rapimento dell'ultima vittima e del suo compagno, ma anche l'assassinio di almeno sette persone negli ultimi tredici anni, indicando agli agenti anche le tombe di due loro, seppellite nel suo campo di 38 ettari.

Una scoperta straziante, che ha portato alla luce un passato di ombre e sangue. Tutto è cominciato lo scorso agosto, quando una ragazza di 30 anni, insieme al suo compagno, è scomparsa. Dopo mesi di ricerche è stata ritrovata. E' stata lei a raccontare allo sceriffo della contea di Spartanburg, Chuck Wright, di essere stata "incatenata come un cane e chiusa nel container per due mesi senza luce, senza finestre e aria fresca", e di aver scoperto che in quella zona erano seppelliti almeno quattro cadaveri, tra cui quello del suo compagno. "L'ho visto mentre lo colpiva con un'arma da fuoco", ha ricordato la donna.

Arrestato, Kohlhepp ha confessato gli altri omicidi. L'uomo era finito in prigione già all'età di 15 anni, quando rapì e violentò una vicina di casa, minacciandola di uccidere i suoi fratelli più piccoli se mai avesse avvisato la polizia. Tornato in libertà, è riuscito ad ottenere una licenza come pilota privato e a mettere in piedi una società immobiliare con una dozzina di dipendenti. Nessuno avrebbe scoperto, tuttavia, la sua doppia vita se il 31 agosto scorso non fosse scomparsa la coppia. La donna, ritrovata alla fine della scorsa settimana, ha rivelato tutti i particolari più raccapriccianti della vita di quello che i media a stella strisce definiscono un serial killer senza scrupoli.