Usa: possibili attentati, Obama convoca consiglio di sicurezza
Dopo il terribile caso dell'attentato a Sydney e quello più organizzato e ancora più terribile in Pakistan, il Presidente Usa Barack Obama ieri ha deciso di convocare una riunione d'urgenza del consiglio nazionale della Sicurezza statunitense. Lo ha riferito la stessa Casa Bianca. Il summit è servito a fare il punto della situazione sui rischi attentati sia per le basi militari Usa sparse nel mondo sia in patria. Nell'incontro con i massimi vertici militari e dell'intelligence Usa infatti sono state discusse le potenziali minacce agli Usa, alle strutture e al personale dislocato all'estero. Nel dettaglio Obama ha chiesto i particolari delle misure di sicurezza in Usa e all'estero in vista delle feste di Natale quando milioni di americani si spostano per riunirsi con le famiglie e nel caos è più facile abbassare la guardia..
Rischio attentati all'estero
Secondo quanto comunica l'amministrazione Usa, il presidente ha discusso la posizione di sicurezza degli Stati Uniti in Pakistan dopo il massacro nella scuola di Peshawar. Obama inoltre ha esaminato gli sforzi in atto per monitorare possibili reazioni violente all'estero dopo la pubblicazione del rapporto del Senato sulle torture della Cia. Tra gli obiettivi a rischio infatti figurano anche le ambasciate Usa all’estero soprattutto quelle collocate in paesi di religione islamica dove sono presenti forze jihadiste.