USA: picchia a morte il figlio perché non la fa nel vasino

Un uomo texano è stato accusato di aver ucciso il figlio di botte. Tristan, 3 anni, è morto dopo essere stato colpito con un pugno dal padre, Anthony Trakemon Powell. A trascinare in tribunale l'uomo è stata sua sorella, che ai giudici ha raccontato i modi estremamente severi utilizzati utilizzati da Antony nell'educazione del bambino. A quanto pare a innescare l'ultima sfuriata sarebbe stata l'incapacità del piccolo di espletare nel vasino i suoi bisogni fisiologici. Una circostanza che avrebbe fatto infuriare l'uomo, che avrebbe afferrato il piccolo "come una bambola" per poi percuoterlo più e più volte, con colpi molto potenti anche alla testa. Infine avrebbe scaraventato a terra il bambino.

Qualche ora più tardi il piccolo ha iniziato ad accusare gravi problemi respiratori ed è stato portato in ospedale, dove gli sono state riscontrate fratture su tutto il corpo, compreso il cranio. Tristan è morto poche ore dopo, malgrado i disperati tentativi da parte dei medici di rianimarlo. Prima di essere denunciato suo padre ha picchiato anche il fratello più grande, poi gli ha gettato addosso una pentola di acqua bollento provocandogli gravissime ustioni.