USA, passeggero prende a pugni un assistente durante un volo dal Messico a Los Angeles
Un uomo californiano è stato arrestato per aver preso a pugni un assistente di volo durante un volo dell'American Airlines dal Messico a Los Angeles.
A renderlo noto il Dipartimento di Giustizia statunitense. Alexander Tung Cuu Le, 33enne di Westminster, California, è stato accusato ieri di violenze nei confronti dei membri dell'equipaggio di volo. Mercoledì, infatti, aveva sferrato un pugno nella parte posteriore della testa di uno steward e per questo ora rischia fino a 20 anni di carcere.
Secondo i dati della Federal Aviation Administration le violenze a bordo degli aerei non accennano a diminuire nonostante le restrizioni dovute alla pandemia. Nel 2019 sono state avviate 146 indagini per comportamenti indisciplinati in volo, mentre nel 2022 quel numero è salito complessivamente a ben 680. Lo scorso anno la gran parte delle aggressioni erano legate a richiami – da parte del personale di bordo – a passeggeri che rifiutavano di indossare la mascherina.
L'ultimo episodio è avvenuto due giorni fa su un volo dell'American Airlines. Una ventina di minuti dopo il decollo Alexander Tung Cuu Le si è alzato dal suo posto mentre gli assistenti di volo distribuivano cibo e bevande, ha afferrato alle spalle uno di loro e chiesto un caffè. Lo steward ha fatto un passo indietro mettendosi in posizione difensiva, mentre il 33enne ha chiuso i pugni nella classica posizione da combattimento e poco dopo, senza alcun preavviso, ha colpito l'uomo alla nuca. Le ragioni del gesto di Tung Cuu Le non sono note. L'uomo è stato poi ammanettato in attesa dell'atterraggio: a Los Angeles è stato posto in stato di fermo da parte della polizia.