USA, ospedale licenzia dottoressa che scriveva sui social: “Do agli ebrei medicinali sbagliati”
Lara Kollab, una dottoressa statunitense dell'Ohio, è stata licenziata in tronco dall'ospedale in cui lavorava a causa di alcuni commenti antisemiti scritti sui social network. Tra le dichiarazioni più inquietanti ce n'era una, pubblicata su Twitter, in cui la donna affermava di non aver problemi a prescrivere ai cittadini ebrei le medicine errate. La dottoressa Kollab, inoltre, avrebbe ripetutamente definito gli ebrei "cani", spiegando poi che la storia legata all'Olocausto era "esagerata". La notizia è stata data dal The Time of Israel e poi ripresa da altri media, secondo cui la donna sarebbe una sostenitrice di Hamas favorevole alla causa palestinese. La dottoressa avrebbe paragonato l'occupazione della Cisgiordania da parte dei coloni israeliani alle violenze del nazifascismo in Europa.
Un dirigente della Cleveland Clinic – l'ospedale presso cui lavorava la donna – ha commentato il provvedimento disciplinare, spiegando a Nbc News che la decisione di licenziarla era stata presa proprio per il tenore dei suoi post sui social media. "Non ci sono state segnalazioni di danni provocati ai pazienti da lei curati durante il periodo di lavoro qui", iniziato nel 2018. "In nessun modo – ha poi continuato il portavoce – le sue idee riflettono quelle della nostra organizzazione".