USA, nave cargo affonda a causa di una tempesta. Dispersi da giorni 33 marinai

La nave cargo El Faro è colata a picco a causa della tempesta Joaquin che si è scagliata su un tratto di mare a est delle Bahamas: a bordo dell'imbarcazione c'erano 28 marinai americani e 5 polacchi, per i quali le speranze di essere sopravvissute sono pressoché nulle, a meno che non siano riusciti ad allontanarsi a bordo di una scialuppa di salvataggio. La Guardia Costiera statunitense, nell’annunciare la tragedia, ha precisato di aver recuperato un corpo che indossava la tuta d’emergenza.

La nave era salpata con un carico di container e automobili dal porto di Jacksonville (Florida), per dirigersi a Porto Rico. A quanto pare il comandante – descritto come un marinaio di grande esperienza – ha deciso di viaggiare malgrado fosse stato previsto l'arrivo della tempesta, molto probabilmente perché sicuro che avrebbe evitato conseguenze. Le previsioni meteo avevano infatti ipotizzato percorsi diversi per Joaquin. Le cose, invece, sono andate assai diversamente e il cargo è finito nel cuore dell'uragano. Da quel momento le comunicazioni tra El Faro e la costa sono state sempre più difficili: il comandante ha segnalato che stava imbarcando acqua, poi ha notificato che l’emergenza era rientrata. Poco dopo però un nuovo allarme: El Faro era inclinato di 15 gradi e i motori erano in panne.

L'allarme è stato prontamente raccolto dalla Guardia Costiera, che ha mobilitato aerei e pattugliatori: i soccorritori hanno recuperato alcuni oggetti della El Faro e individuato alcuni rottami e un container, a dimostrazione che era avvenuto un naufragio. La compagnia armatrice ha precisato che a bordo de El Faro c’erano due grandi battelli d’emergenza, ognuno in grado di accogliere una quindicina di persone, oltre a "moduli" di salvataggio più piccoli. Le uniche residue speranze di salvezza per i marinai vanno tuttavia affievolendosi sempre più.