Usa, muore misteriosamente il più celebre autore di fake news del paese

Era diventato celebre grazie alle notizie fasulle che diffondeva su internet e che diventavano virali sui social network, come quella dell’omosessualità dell’ex presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che, secondo ciò che scriveva, era anche un musulmano radicale: Paul Horner, 38 anni, è morto nei sobborghi di Phoenix, in Arizona. Secondo i primi accertamenti, “potrebbe essere morto per overdose”, hanno reso noto le autorità.
Horner aveva ottenuto grande risalto nel corso delle ultime elezioni presidenziali; in un’intervista rilasciata al Washington Post, dichiarò che Donald Trump aveva trionfato grazie a lui: secondo Horner, i sostenitori di Trump diffondevano le sue notizie senza controllarne la veridicità, e ciò aveva rappresentato un innegabile vantaggio per il repubblicano, la cui base elettorale è notoriamente composta da cittadini di destra oppure scarsamente inclini a ricercare una corretta informazione. Il fratello ha dichiarato che Paul considerava il suo lavoro come satira e che “voleva che le persone si costruissero un’idea da sole”; il suo messaggio, ha aggiunto, era: “Leggete di più, partecipate di più, invece di condividere cose fidandovi ciecamente”.