Usa: madre uccide i figli di 5 e 7 anni con un colpo di pistola in testa, poi si uccide

Ha atteso che i piccoli di 5 e 7 anni tornassero da scuola, ma appena i due fratellini hanno varcato la soglia di casa lei ha puntato contro di loro una pistola che teneva in casa e li ha uccisi con un colpo alla testa per ciascuno di loro. Così la 25enne Esbeidi Sanchez ha ucciso i suoi due figli prima di togliersi a sua volta la vita con la stessa arma nell'abitazione di famiglia a Bascom, nello stato della Florida, in Usa. A scoprire il dramma è stato il marito della donna, Thomas Sanchez, che era appena ritornato da una giornata di duro lavoro nei campi di cotone della Florida. L'uomo si è ritrovato davanti ad una scena drammatica con i due figli e la moglie che giacevano in casa in una pozza di sangue ma è riuscito ad allertare i soccorsi che sono giunti sul posto
All'arrivo dei soccorsi il piccolo Ronaldinio ‘Ronny' Ramirez-Sanchez, di 7 anni, era già morto, mentre il fratello più piccolo, Gustavo ‘Angel' Ramirez-Sanchez era ancora vivo ma purtroppo anche lui è stato dichiarato morto poco dopo il suo arrivo al vicino ospedale di Tallahassee dove è stato condotto con l'elisoccorso. Una tragedia assurda che ha sconvolto la comunità locale e alla quale nessuno sa dare una spiegazione, né il pastore capo della chiesa battista locale, che aveva battezzato la donna solo cinque giorni prima, né il marito della donna.
La polizia ha detto che la 25enne ha lasciato un bigliettino in cui racconta le difficoltà della sua vita, ma non è riuscita a spiegare perché ha deciso di uccidere i piccoli. "La nota che ha lasciato indica quello che voleva fare e descrive alcuni incidenti che si sono verificati nel suo passato che probabilmente hanno portato a questo, cita i bambini ma non menziona perché avrebbe dovuto uccidere anche loro. Probabilmente è una delle cose che non sapremo mai", ha spiegato il portavoce dell'ufficio dello sceriffo della contea.