Usa: localizzato l’ex poliziotto-killer. Un incendio distrugge il suo rifugio

Dopo giorni di caccia all’uomo è stato localizzato Christopher Dorner, l’ex agente della polizia di Los Angeles licenziato nel 2008 e che da allora ha dichiarato guerra ai suoi ex colleghi. L’uomo è accusato di aver già ucciso almeno tre persone, da sei giorni le forze dell’ordine lo stanno cercando. La svolta è avvenuta nelle ultime ore quando la polizia ha ingaggiato una sparatoria con Dorner. Nel conflitto a fuoco sarebbe rimasto ucciso un agente del Dipartimento di polizia di Los Angeles, altri sarebbero rimasti feriti: Dorner è stato individuato in una località sciistica vicino Big Near, nella contea californiana di Riverside. Ma la sua sorte è ancora avvolta nel mistero: inizialmente l’ex poliziotto è riuscito a scappare ancora una volta a bordo di un camion, ma ci sono coloro che sostengono che l’uomo sia morto dopo la sparatoria nell’incendio che si è scatenato (non è chiaro per quali cause) in uno chalet nel quale si era nascosto.

Chiuse le scuole della zona – Ma non vi è stata, finora, una comunicazione ufficiale a tal proposito. Intanto, tutte le scuole della zona di Big Bear Lake, nella contea di San Bernardino, sono state sbarrate e messe sotto protezione. L’omicida Dorner aveva annunciato sul web la propria vendetta contro i suoi ex colleghi e i loro familiari: le sue prime due vittime sono state una coppia di fidanzati, la ragazza era la figlia dell’ufficiale che aveva gestito il suo caso. Poi aveva ucciso, in un agguato alla polizia, un agente e ne aveva feriti altri tre. In quel momento è iniziata la caccia all’uomo e, nello stesso tempo, il Dipartimento della polizia di Los Angeles ha valutato di riaprire il caso Dorner.