USA, il vicino fa troppo rumore in guardino, italo-americano gli spara e lo uccide
Ettore Lacchei, un 79enne di origini italiane, è stato arrestato per omicidio negli Stati Uniti. Secondo l'accusa avrebbe ucciso il suo vicino di casa ad Antioch, una cittadina dell'Illinois, in preda a un raptus di ira a causa dell'eccessivo rumore fatto dall'uomo, che stava pulendo il giardino con il suo aspiratore per foglie. I fatti sono avvenuti il 12 aprile scorso, quando gli agenti del locale commissariato di polizia sono arrivati a casa di William Martys, di 59 anni, trovandolo a terra con una ferita di arma da fuoco alla testa. L'uomo è morto poco dopo in ospedale.
Dopo due settimana di indagini, la polizia ha tratto in arresto e incriminato per omicidio di primo grado Ettore Lacchei, 79enne vicino di casa della vittima, che in passato aveva avuto altri violenti diverbi con Martys. Gli agenti hanno catturato Lacchei anche perché l'uomo si stava preparando a partire per una vacanza in Italia. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti "mentre Martys stava usando un aspiratore di foglie nel suo giardino è stato avvicinato da Lacchei che ha iniziato a litigare e poi nel mezzo della lite ha estratto la pistola e gli ha sparato".
"Ancora una volta, l'accesso troppo facile alle armi ha trasformato una lite in un crimine mortale", ha dichiarato il procuratore della Lake County, Eric Rinehart, riferendosi ai tanti casi di cronaca delle ultime settimane. In Missouri, ad esempio, un 16enne afroamericano, Ralph Yarl, è stato ferito alla testa da un anziano perché aveva suonato all'indirizzo sbagliato. Mentre nello stato di New York la 20enne Kaylin Gillis è stata uccisa da un uomo che ha aperto il fuoco dal patio di casa sua contro un'auto che, sempre per sbaglio, era entrata nella sua proprietà.
