USA, i nudisti non vogliono indossare la mascherina: “Va contro la nostra filosofia”
Si sa che bene che chi pratica il nudismo, pretende anche che questo stile di vita venga rispettato in pieno. Così succede che in un resort di nudisti nello Stato di New York, l’Empire Haven, villaggio vacanze nella zona di Finger Lakes, esploda la polemica legata alle nuove disposizioni per contenere l’epidemia da Coronavirus ancora dilagante negli USA: l’obbligo di indossare la mascherina non è infatti piaciuto ai clienti. “È un po’ strano – ammette la manager, Megan Robinson – perché la bocca e il naso restano le uniche parti coperte”.
E in realtà sono diversi i centri per nudisti negli States che, in tempi di pandemia, si interrogano se filosoficamente il dispositivo di protezione possa essere accettato o no. “Se dovessimo portare la mascherina – ha scritto su Twitter il management di un resort in California – potremmo dirci davvero nudisti?”. Una domanda che, come riporta il Wall Street Journal, ha scatenato un acceso dibattito sui social: la maggior parte dei nudisti è contro la protezione, ma i resort non vogliono rischiare di dar vita a nuovi focolai sparsi per tutto il Paese, oltre che andare contro le regole. Al Solair Recreation League di Woodstock (Connecticut) hanno organizzato un evento per il 4 luglio, giorno dell'Indipendenza, ma è a rischio perché i partecipanti pretendono di poter stare tutti insieme senza rispettare la norma del distanziamento sociale. Assembramenti, senza neanche indossare la mascherina.
“È assurdo, la mascherina è l’ultima cosa che ti aspetti di vedere in un posto di nudisti” ha commentato il proprietario del DeAnza Springs Resort, Dave Landman. Altri centri, nel frattempo, hanno provato ad adottare una linea di compromesso: almeno nelle zone comuni, come quella del bar o della sala karaoke, la mascherina va indossata, anche se farà sembrare meno nudi.