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USA, grazie all’esame del Dna arrestati due uomini per l’omicidio di una 17enne commesso nel 1975

Dopo 48 anni le indagini per la morte di Laurel Jean Mitchell sono arrivate a una svolta: la polizia ha arrestato due uomini di 67 anni. Determinanti gli esami del Dna.
A cura di Davide Falcioni
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Laurel Jean Mitchell
Laurel Jean Mitchell

Sono trascorsi ormai quasi 48 anni, ma le indagini sull'omicidio di Laurel Jean Mitchell, morta nell'agosto del 1975, sono arrivate a una svolta probabilmente decisiva.

Tre giorni fa, infatti, la polizia dello stato dell'Indiana ha tratto in arresto due sospetti: si tratta di Fred Bandy Jr. e John Wayne Lehman, entrambi 67 anni ed entrambi gravemente indiziati di aver commesso il delitto: Laurel Jean Mitchell venne vista viva per l'ultima volta il 6 agosto del 1975 quando, intorno alle 22, lasciò il lavoro che svolgeva in quel periodo in uno snack bar accanto a una chiesa della contea di Kosciusko. Un collega le offrì un passaggio ma la ragazza, 17 anni compiuti da pochi mesi, non arrivò mai a casa. Il suo corpo venne trovato circa sei ore dopo nel fiume Elkhart e la successiva autopsia rivelò che la giovane aveva ingaggiato una "violenta lotta per sopravvivere".

Cosa le accadde? Una risposta definitiva potrà fornirla solo un processo, ma nel corso di una conferenza stampa organizzata martedì  il capitano della polizia di stato Kevin Smith ha spiegato che le indagini sono giunte a una svolta grazie "alla scienza, che ci ha finalmente fornito le prove di cui avevamo bisogno". Dopo la morte di Mitchell, gli investigatori raccolsero i suoi vestiti e i suoi effetti personali: una collana d'argento, un orecchino, scarpe, indumenti intimi, una felpa e blue jeans che erano aperti e sbottonati.

Da quei reperti gli agenti della polizia scientifica sono riusciti ad estrarre il Dna della ragazza, lo stesso riscontrato in una serie di analisi condotte a casa di Fred Bandy. Secondo la polizia, però, anche John Wayne Lehman potrebbe avere avuto un ruolo nel delitto. La cautela, tuttavia, è d'obbligo: "L'arresto di queste persone è un passo importante, ma è solo un passo", ha detto il capitano Kevin Smith. Bandy e Lehman dovrebbero comparire per le udienze preliminari il 24 aprile prossimo.

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