USA. Fa uscire le tre figlie da scuola con un falso certificato medico e le uccide con un fucile

Emergono nuovi particolari sul caso che ha sconvolto gli Stati Uniti. Una donna dello Stato del Michigan ha massacrato le sue tre bambine nei boschi, prima di suicidarsi fuori dalla casa del suo ragazzo. Aubrianne Moore, 28 anni, della contea del Kent, avrebbe usato una falsa nota medica per fare uscire da scuola Alaina Rau,  di 2 anni, Cassidy Rodery, 6 anni, e Kyrie Rodery, 8. In realtà, però, le piccole non sono state portate dal dottore, ma in una zona boscosa dietro la casa dei bisnonni nei pressi di Cedar Springs; lì uccise una ad una con un fucile da caccia. La madre ha poi caricato i corpi senza vita nella sua auto, ha guidato a casa del suo ragazzo e lì si è sparata con la stessa arma. Il fidanzato e il padre della figlia minore hanno fatto la macabra scoperta un'ora e mezza dopo.

"Non sappiamo cosa le passasse per la testa, non ha lasciato una nota di suicidio o qualcosa del genere", ha detto a MLive lo sceriffo della contea del Kent, Michelle LaJoye-Young. Gli investigatori ritengono che la Moore abbia commesso il triplice omicidio-suicidio perché era affetta da una malattia mentale. "Sembra che questa donna abbia lottato con problemi di salute mentale piuttosto seri", ha affermato LaJoye-Young. "Aveva scritto alcuni post su Facebook e cose del genere che portano a credere che fosse paranoica e pensava che i figli fossero in pericolo in qualche modo. Sospettiamo che questo abbia portato ai tragici eventi di quel giorno” ha aggiunto il procuratore.

Lo scorso settembre, l'ex assistente sociale della Moore aveva presentato una petizione al Tribunale della contea di Newaygo, suggerendo che fosse ricoverata in un ospedale psichiatrico. "Aubrianne tiene i suoi figli a casa quando invece dovrebbero essere a scuola solo perché la televisione le ha detto che oggi ci sarebbe stato un incidente in autobus", aveva scritto l'assistente sociale nel suo rapporto. E ancora: “Aubrianne rimane sveglia di notte credendo che delle persone entreranno nella sua casa. Aubrianne non mangia perché crede che il cibo venga avvelenato", ha riferito l’emittente WYFF in riferimento al rapporto. Nel frattempo è stata avviata una raccolta fondi per far fronte alle spese legali e dei funerali della donna e delle figlie.