Usa, esplosione a Central Park: ferito da un petardo, rischia l’amputazione della gamba

UPDATE: Secondo le prime ricostruzioni, sembra ormai essere certo che a provocare l'esplosione che ha ferito un ragazzo a Central Park sia stato un petardo, probabilmente lanciato da qualche appassionato di fuochi d'artificio in attesa della grande festa per l'Indipendenza americana che si svolgerà domani, rimasto accidentalmente inesploso. L'agenzia Afp sembra inoltre confermare la gravità delle ferite subite dal 19enne, che rischia l'amputazione della gamba.

Paura a New York. Un dispositivo esplosivo, molto simile ai fuochi d'artificio, è saltato in aria poco fa a Central Park, vicinissimo alla Fifth Avenue e alla East 62nd Street. Un uomo è rimasto ferito in seguito all'esplosione dell'ordigno, di cui ancora non è chiara la natura. Le forze dell'ordine, come riferiscono i media locali, sono ancora sul posto insieme ad una squadra di artificieri cercando di fare luce sulla vicenda, e tutta la zona è stata isolata. La segnalazione ai soccorritori è arrivata alle 10.53 ora locale, poco prima delle 17 in Italia.

Secondo la Cbs, la persona rimasta coinvolta, stando alle testimonianze degli amici che erano con lui, stava salendo su una collinetta quando ha urtato qualcosa che è esploso, anche se non è chiaro che cosa abbia causato la deflagrazione.

Secondo la polizia, potrebbe essersi trattato di un incidente causato da un razzo di quelli utilizzati per i fuochi artificiali. L'esplosione sarebbe avvenuta in un'area non lontana dal luogo dei funerali di Elie Wiesel, il premio Nobel scomparso ieri. Tuttavia, come sostengono le autorità locali, non è ancora chiaro se le due circostanze siano in qualche modo collegate. Nessuna parola sulle possibili cause, anche se non si esclude l'incidente con un fuoco d’artificio (domani 4 luglio negli Stati Uniti è festa nazionale).