Usa, dai rifiuti spunta neonato: madre ha partorito, lo ha gettato ed è tornata a pulire furgone dei panini
Ha partorito mentre lavorava in un furgone dei panini, poi ha gettato il neonato ancora vivo tra i rifiuti in un sacco della spazzatura legato e infine è tornata a pulire il furgone come se nulla fosse accaduto. È la terribile storia di degrado che arriva dal sud-ovest di Houston, nello stato del Texas, in Usa, dove la polizia ha arrestato la ragazza autrice del gesto, un'adolescente di soli 18 anni, Everilda Cux-Ajtzalam.
La terribile scoperta del neonato con il cordone ombelicale ancora attaccato risale a domenica 21 luglio quando un passante ha chiamato i servizi di emergenza nel primo pomeriggio di domenica, segnalando di aver sentito un bambino piangere vicino a un cassonetto della spazzatura in un complesso di appartamenti. All’arrivo dei soccorsi, il neonato fortunatamente era ancora vivo ed è stato subito trasportato in ospedale.
In un breve video girato dai testimoni, si vede un operatore sanitario dei servizi di emergenza vicino a un cassonetto pieno di spazzatura, mentre avvolge il neonato in una coperta. La polizia ha affermato che il neonato è stato portato in ospedale, dove è stato dichiarato in buona salute ed è ora affidato ai servizi di tutela dell'infanzia.
Le immediate indagini, anche attraverso i filmati di sorveglianza e i testimoni, in poco tempo hanno portato all’individuazione della mamma del piccolo, una 18enne dipendente di un camioncino dei tacos. Secondo quanto ricostruito finora, la giovane pare abbia partorito proprio mentre era al lavoro nel furgone dei panini. Poi, per motivi da chiarire, avrebbe messo il neonato in un sacco della spazzatura legato, gettandolo tra i rifiuti in zona. Lì il piccolo probabilmente sarebbe morto se un passante non avesse sentito i primi vagiti, allertando le autorità.
La ragazza di 18 anni è stata quindi arrestata e ora è accusata di abbandono di minore. La ragazza è stata accompagnata in ospedale per le visite del caso e poi condotta in carcere con una cauzione di 90mila dollari. La giovane avrebbe riferito agli agenti di non avere altra scelta che gettare via il suo bambino perché non voleva che il suo fidanzato la lasciasse.
