Usa, colpo di scena nel caso OJ Simpson: spunta un coltello nella sua vecchia casa

A sorpresa torna alla ribalta negli Stati Uniti il caso OJ Simpson: di recente la polizia di Los Angeles è entrata in possesso di un coltello apparentemente trovato nella casa dell’ex campione, prima imputato e poi assolto per l'omicidio avvenuto 22 anni fa di sua moglie Nicole Brown e del suo amico Ronald Goldman. Questo coltello, stando alle prime informazioni emerse, sarebbe stato trovato da un uomo che lavorava nel cantiere della casa dell'ex giocatore di football e consegnato già anni fa a un ufficiale di polizia, che ora sarebbe in pensione e che lo avrebbe custodito fino a poco tempo fa. Non sono noti i tempi esatti del ritrovamento del coltello ma considerato che l’ex proprietà di OJ Simpson è stata demolita intorno al 1998 si ritiene che il poliziotto lo abbia ottenuto in quel momento. Perché non è stato consegnato subito? La polizia di Los Angeles, che intanto ha detto in conferenza stampa che il coltello è sottoposto ai necessari test in cerca di tracce utili, dovrà tentare di rispondere a questa e anche altre domande.

Obama ha commentato i nuovi sviluppi dicendosi sconcertato – Sulla notizia che in qualche modo potrebbe riaprire il caso OJ Simpson (che comunque non potrebbe essere processato due volte per lo stesso crimine) è intervenuto anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama che si è detto “sconcertato”, secondo quanto ha reso noto il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest. La moglie di OJ Simpson, Nicole Brown, e il suo amico Ronald Goldman furono trovati morti nel 1995. Erano stati entrambi accoltellati e l’arma del delitto non fu mai trovata. Il caso è ancora da considerarsi formalmente aperto visto che il colpevole non ha ancora un nome. OJ Simpson fu infatti scagionato dall'accusa di omicidio dopo un processo che spaccò gli Stati Uniti. L'ex campione di football, oggi 69enne, dal 2008 è in carcere in seguito a una condanna a 33 anni per rapina a mano armata e sequestro di persona.