Usa, blogger anti-Islam tra gli obiettivi dei terroristi fermati a Boston
C’era anche l'attivista americana e blogger anti islam Pamela Geller tra i possibili obiettivi nel mirino dei terroristi fermati a boston nei giorni scorsi. Lo riferiscono fonti citate dalla Cnn, dopo una serie di rivelazioni che oggi gettano nuova luce sull'operazione dell'Fbi che ha portato all'arresto di David Wright e l'uccisione di Usaama Rahim. I due, già sotto sorveglianza da tempo da parte dell'antiterrorismo erano stati fermati dopo che si erano incontrati con un terzo individuo per mettere a punto un piano d'attacco contro agenti di Polizia. Secondo fonti dell'Fbi citate dai media locali, Usaama Rahim però avrebbe opposto resistenza e per questo ucciso dagli agenti. Sempre secondo le stesse fonti, l'uomo inizialmente e aveva intenzione di decapitare "una vittima designata in un altro Stato" ma poi avrebbe rivolto la sua attenzione sugli agenti di polizia.
Dopo gli accertamenti seguiti all'arresto si è scoperto però che la coppia aveva in mente anche un gesto eclatante: la decapitazione di Pamela Geller, la blogger diventata famosa per le sue campagne contro l’Islam e promotrice di diverse mostre di vignette sul Profeta tra cui quella in Texas dove all’inizio di maggio due terroristi armati di kalashnikov hanno tentato di far irruzione ma sono stati fermati e uccisi dalla polizia. In realtà, secondo fonti di polizia, nel caso di Boston i due non avevano armi pesanti e non è chiaro se effettivamente avrebbero potuto attuare il loro progetto criminale.