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Usa, bimba di due anni muore per una sospetta puntura di zecca

La piccola Kenley, una bambina di due anni, è stata portata in ospedale con febbre molto alta ed eruzioni cutanee su tutto il corpo. La sua famiglia ha voluto raccontare la sua storia per mettere in guardia altri genitori.
A cura di S. P.
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Una bambina di due anni dell’Indiana  che si chiamava Kenley Ratliff è morta sabato scorso dopo un ricovero in ospedale. È morta probabilmente per le conseguenze di una puntura di una zecca. A diffondere la notizia del decesso sono stati i suoi familiari, che hanno voluto parlare del loro dramma per mettere in guardia altre famiglia sui pericoli delle zecche. La piccola, secondo quanto si legge sui media statunitensi che hanno riportato la notizia, era arrivata in ospedale con febbre molto alta. I medici le hanno diagnosticato la “febbre delle Montagne Rocciose”, una malattia infettiva rara che colpisce uomini e animali diffusa soprattutto in America e che si trasmette appunto attraverso il morso di una zecca. Una malattia che ha provocato alla bimba un’infezione al cervello, le mani gonfie e eruzioni cutanee su tutto il corpo. Prima di essere ricoverata il 31 maggio scorso e curata con antibiotici, la bimba era stata portata due volte al pronto soccorso per un mal di gola ma poi era stata dimessa.

La famiglia attende i risultati dell'autopsia che confermeranno la causa del decesso – “Sua madre e suo padre non possono credere che non c’è più, che è andata via”, ha detto un amico di famiglia ai media statunitensi. La piccola Kenley è stata descritta come una bambina felice, che amava trascorrere il suo tempo libero all’aperto. La sua famiglia non ha idea di quando potrebbe essere stata punta da una zecca. I genitori sono ora in attesa dei risultati dell'autopsia che confermeranno se è stata realmente una puntura di zecca a causare la morte della figlia. Una pagina su GoFoundMe ha raccolto per la piccola oltre 4000 dollari in pochi giorni.

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