Usa, Biden pronto ad ordinare nuovi raid contro Houthi: “Difendiamo le nostre attività commerciali”
Il presidente americano Joe Biden non esclude nuovi attacchi nei confronti degli Houthi qualora il gruppo di ribelli yemenita dovesse continuare a colpire navi nel Mar Rosso. Lo confermato il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, John Kirby, in un briefing con la stampa a bordo dell'Air Force One.
Se ci saranno altri assalti da parte degli Houthi, il numero uno della Casa Bianca "non esiterebbe ad ordinare altre operazioni per difendere le nostre truppe e le nostre attività commerciali".
E i ribelli avrebbero già esploso un missile antinave, stando a quanto affermato da un generale americano.
Nella notte Stati Uniti e Regno Unito hanno infatti lanciato decine di raid contro postazioni strategiche militari degli Houthi nel Paese Arabo. Da settimane i ribelli hanno preso di mira le navi commerciali nel Mar Rosso "legate a Israele" in solidarietà, a loro dire, con i palestinesi di Gaza. E dopo settimane di avvertimenti rimasti inascoltati, è arrivata la ritorsione del gruppo occidente.
Casa Bianca: “Non vogliamo conflitto con l'Iran, non vogliamo un escalation”
Gli Stati Uniti "non cercano un conflitto con l'Iran". A dichiararlo, commentando per la Mnsbc i raid notturni americani e britannici, è stato John Kirby, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca. "Non stiamo cercando un'escalation e non c'è motivo per cui debba intensificarsi oltre quello che è successo negli ultimi giorni", ha aggiunto, sottolineando che sono stati gli Houthi "ad aver provocato una escalation". Teheran è uno degli alleati degli Houthi.
"Detto questo – ha aggiunto – sappiamo che l'Iran sostiene gli Houthi. Sappiamo che forniscono loro i missili e i droni, le stesse cose che hanno usato per attaccare le navi. E lo abbiamo detto molto chiaramente, l'Iran dovrebbe interrompere questo sostegno".
Italia condanna con fermezza i ripetuti attacchi degli Houthi
Sul rischio escalation è intervenuta anche l'Italia che ha condannato "con fermezza i ripetuti attacchi degli Houthi a danno di navi mercantili nel Mar Rosso" e confermato "il proprio deciso sostegno al diritto di libera e sicura navigazione, in linea con le norme Internazionali"
A fronte del comportamento inaccettabile degli Houthi, l'Italia sostiene le operazioni dei Paesi alleati, che hanno il diritto di difendere le proprie imbarcazioni, nell'interesse dei flussi commerciali globali e dell'assistenza umanitaria". Lo si legge in una nota diffusa da Palazzo Chigi.